L'Arabia Saudita ha avanzato la proposta di giocare i mondiali di calcio ogni due anni. La proposta, formulata al punto 10.1 dell’agenda del prossimo Congresso FIFA, che si celebrerà domani, arriva dalla federcalcio di Riyad e chiede di valutare l’impatto di giocare il mondiale (sia maschile che femminile) ogni due anni anziché ogni quattro come avviene attualmente. Una scelta con una chiara motivazione: la prossima edizione, quella del 2022, sarà ospitata dal Qatar e il mondo arabo punta a investire ancora di più nella massima rassegna calcistica del pianeta. Più elementi da considerare: la proposta potrebbe trovare una decisa sponda in Gianni Infantino. La FIFA genera infatti la stragrande maggioranza dei propri introiti con i Mondiali: disputarlo ogni due rappresenterebbe un guadagno notevole. Inoltre, il presidente ha da tempo un rapporto stretto con l’Arabia Saudita: per citare un episodio, a gennaio di questo anno è stato duramente criticato per essere apparso in un video promozionale realizzato dal governo di Riyad. Ma in generale gli uffici sono ottime e con basi che affondano sin dalla sua elezione. C’è però da tenere in considerazione un ostacolo: giocare i mondiali ogni due anni porterebbe a un’inevitabile frattura con le confederazioni continentali. Su tutte, ovviamente, la UEFA, che vedrebbe sacrificati (nello spazio e nella visibilità, chissà nella loro esistenza) gli Europei.

Sezione: Calcio Internazionale / Data: Gio 20 maggio 2021 alle 09:30 / Fonte: Tuttonapoli.Net
Autore: Antonio Vistocco
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