Scatto salvezza della Vibonese, che nell'anticipo della trentaseiesima giornata affonda l'Avellino grazie alle reti di Pugliese e Tumbarello e vede la salvezza diretta; prova incolore per gli irpini, che capitolano al cospetto di un avversario capace di troncare la manovra offensiva degli ospiti, subendo nel finale senza però farsi segnare.

Dopo una prima fase di studio, gli irpini si fanno vedere al 7' con una conclusione rasoterra di Fella neutralizzata da Mengoni. Con il passare dei minuti, però, crescono i padroni di casa, supportati da Spina in grande spolvero. Ed è proprio da una sua incursione sulla destra che arriva la rete che slocca il match al 19': il numero 7, braccato da Illanes e Miceli, si incunea in area e con un filtrante serve Pugliese che insacca sotto porta. Alla mezz'ora Miceli mette i brividi con un'incornata, ma cinque minuti dopo i rossoblu vanno vicini alla rete del raddoppio: spizzata di Parigi a liberare il solito Spina che va alla conclusione al volo, ma trova la respinta con i piedi di Forte. Braglia non è contento dell'atteggiamento dei suoi e manda in campo Bernardotto per Maniero. L'Avellino prova a chiudere in attacco un primo tempo iniziato un po' in sordina: al 41' De Francesco lascia partire un bolide dalla trequarti di sinistra, Mengoni con i pugni si rifugia in fallo laterale.

All'intervallo Braglia richiama Adamo e Rocchi e inserisce Baraye e Rizzo. Al 52' De Francesco prova ad impensierire Mengoni, ma la conclusione è debole e viene neutralizzata dall'estremo difensore rossoblu. Un minuto dopo Statella si infortuna: Roselli è costretto ad inserire Laaribi, provvedendo poi a cambiare la coppia d'attacco Spina-Parigi con La Ragione-Plescia. I cambi danno nuova alla Vibonese che va vicinissima al raddoppio: al 61' punizione a giro di Laaribi e palla che si stampa sul palo alla destra di Forte. I padroni di casa sono davvero pericolosi in ripartenza, l'Avellino fatica a trova spazi. Al 74' l'episodio che avrebbe potuto cambiare le sorti del match: Laaribi si invola verso l'area di rigore biancoverde entrando dalla destra ma viene steso da Aloi; dagli undici metri si presenta Pugliese che calcia forte e centrale, Forte con i piedi respinge la sfera. Un minuto dopo Ciancio serve con un cross morbido Errico che di testa colpisce in pieno la traversa; sulla ribattuta Fella invece centra il palo esterno alla sinistra di Mengoni. All'81' Ciancio prova a sorprendere Mengoni con un fendente, ma l'estremo difensore rossoblu è bravo a deviare in corner. Il forcing finale non premia gli uomini di Braglia, che capitolano in pieno recupero su un'azione di contropiede: Plescia sulla destra appoggia indietro per La Ragione il quale vede e serve Tumbarello solitario in area che trafigge Forte.

Ottava battuta d'arresto per la formazione di Braglia, che resta secondo a +7 sul Bari, impegnato nel pomeriggio di domani contro il Palermo al San Nicola; quattordicesimo posto per la Vibonese che balza a 35 punti, raggiungendo Potenza e Turris e lasciando momentaneamente la zona play-out. La Vibonese nel prossimo turno farà visita al Bisceglie domenica 25 alle ore 17.30, mentre l'Avellino ospita al Partenio-Lombardi il Teramo in contemporanea. 

Vibonese-Avellino 2-0

VIBONESE (3-5-2): Mengoni; Sciacca, Vergara, Bachini; Ciotti, Cattaneo, Pugliese (40' st Tumbarello), Statella (9' st Laaribi), Mahrous; Spina (14' st La Ragione), Parigi (14' st Plescia). A disp.: Curtosi, Marson, Redolfi, Murati, Falla, Di Santo, Mancino, Fomov. All.: Roselli.

AVELLINO (3-5-2): Forte; Rocchi (1' st Rizzo), Miceli, Illanes (33' st Laezza); Ciancio, Aloi, De Francesco, D'Angelo (20' st Errico), Adamo (1' st Baraye); Fella, Maniero (33' pt Bernardotto). A disp.: Pane, Leoni, Capone. All.: Braglia.

ARBITRO: Monaldi di Macerata.

Guardalinee: Niedda-D'Elia.

Quarto uomo: Natilla.

MARCATORE: 19' pt Pugliese, 51' st Tumbarello.

Sezione: Serie C / Data: Sab 17 aprile 2021 alle 19:45
Autore: Antonio Vistocco
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