Dopo il derby amaro, la Lazio rialza la testa. Nella gara che apre la 32.ma giornata di Serie A la squadra di Tudor batte 4-1 la Salernitana e si rilancia in classifica scavalcando momentaneamente il Napoli a quota 49. All'Olimpico gara vivace e tante occasioni. Nel primo tempo Felipe Anderson apre le danze al 7' di sinistro dopo aver rubato palla a Candreva, poi va ancora a bersaglio al 35' dopo le reti di Vecino (14') e Tchaouna (16'). Doppietta che segna l'inerzia del match. Nella ripresa, infatti, i padroni di casa continuano a far girare bene la palla, calano il poker con Isaksen (87') e portano a casa una netta vittoria dopo la dura contestazione iniziale della curva.

LA PARTITA
Obbligato a dare una risposta dopo il derby, contro la Salernitana Tudor va all-in e piazza Felipe Anderson e Luis Alberto a rimorchio di Castellanos. Dietro la difesa è a tre, con Vecino e Kamada a gestire il traffico in regia. Scelte a cui Colantuono risponde puntando tutto su Ikwuemesi con Candreva e Tchaouna in appoggio tra le linee e Zanoli, Coulibaly e Maggiore a battagliare in mediana. A buon ritmo, l'avvio del match è tutto di studio con le squadre che provano a trovare le giuste distanze tra i reparti. Ma è la Lazio a manovrare meglio e ad attaccare la profondità con più uomini e cattiveria. Un destro alto di Marusic e un'incornata pericolosa di Castellanos aumentano i giri biancocelesti, poi Felipe Anderson ruba palla a Candreva, punta la porta e fredda Costil di sinistro. Guizzo che concretizza il forcing dei padroni di casa e segna il match. In vantaggio e padrona del possesso, la Lazio costruisce con ordine e precisione in ampiezza e quando attacca la profondità fa paura. Pescato in area da Luis Alberto, Castellanos testa i riflessi di Costil, poi Vecino raddoppia i conti con una zampata dopo un tocco di mano in area di Gyomber su calcio d'angolo. Bis a cui gli uomini di Colantuono rispondono però con una bella azione costruita da Bradaric e Maggiore e finalizzata di test da Tchaouna con uno stacco imperioso. Rete che accorcia le distanze, allunga le squadre e rimette in partita i granata. Spinti dal gol, gli uomini di Colantuono alzano il baricentro, spingono sugli esterni e attaccano con più ordine e coraggio. Ikwuemesi e Bradaric impegnano Mandas, ma la Lazio non trema e sul finire del primo tempo riprende in mano il match aumentando la qualità e la rapidità delle giocate in verticale e andando ancora a segno con Felipe Anderson, bravo a dialogare con Luis Alberto e a battere Costil di destro in diagonale. Tris che chiude il primo tempo e indirizza definitivamente la sfida sui binari biancocelesti. 

La ripresa si apre con l'ingresso di Manolas, Sambia e Legowski per Maggiore, Boateng e Zanoli, ma è sempre la Lazio a fare il match e ad attaccare la profondità con idee chiare e piedi buoni. Servito da Kamada alla fine di una bella azione manovrata, Felipe Anderson fallisce il tris da buona posizione. Poi Costil si supera su Luis Alberto dopo una grande combinazione al limite con Castellanos. Guizzi che mettono in mostra il meglio del repertorio biancoceleste e costringono la Salernitana ad arretrare e ad alzare il livello dei duelli per non peggiorare il passivo. Hysaj e Weissman prendono il posto di Marusic e Ikwuemesi, poi il ritmo del match cala e con poca pressione la partita scivola lentamente verso l'ultimo quarto d'ora. Padrone del centrocampo, Luis Alberto illumina il gioco e prova ad affondare il colpo, ma con tanti uomini a protezione di Costil è dura trovare il varco giusto per sfondare. Nel finale Rovella, Cataldi, Pedro e Isaksen fanno rifiatare Vecino, Luis Alberto, Castellanos e Gila e la Lazio arrotonda il risultato grazie proprio a due nuove entrati. Pescato in profondità da Rovella, Isaksen non sbaglia davanti a Costil e chiude i conti. Dopo il derby e i fischi, la Lazio rialza la testa.  
 


IL TABELLINO
LAZIO-SALERNITANA 4-1
Lazio (3-4-2-1): Mandas; Patric, Casale, Gila (39' st Isaksen); Marusic (13' st Hysaj), Vecino (35' st Rovella), Kamada, Lazzari; Felipe Anderson, Luis Alberto (35' st Cataldi); Castellanos (35' st Pedro).
A disp.: Sepe, Renzetti, André Anderson. All.: Tudor
Salernitana (4-4-1-1): Costil; Gyomber, Boateng (1' st Sambia), Pirola, Bradaric; Zanoli (1' st Legowski), Coulibaly, Maggiore (1' st Manolas), Tchaouna; Candreva (40' st Martegani); Ikwuemesi (31' st Weissman).
A disp.: Ochoa, Allocca, Pasalidis, Fazio, M. Pellegrino, Gomis, Pierozzi, Simy, Vignato. All.: Colantuono
Arbitro: Zufferli
Marcatori: 7' Felipe Anderson (L), 14' Vecino (L), 16' Tchaouna (S), 35' Felipe Anderson (L), 42' st Isaksen (L)
Ammoniti: Coulibaly (S)

Sezione: Serie A / Data: Ven 12 aprile 2024 alle 22:54
Autore: Antonio Vistocco
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