Il Napoli già Campione d'Italia, ospiterà l'Inter coinvolta nella corsa Champions League, allo Stadio Diego Armando Maradona. Tra il futuro e l'Inter, Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa del match in programma domani contro i nerazzurri e del suo futuro con il club partenopeo: "Tarpare le ali non so cosa voglia dire, dovete chiederlo al presidente. Questa cosa non è inerente a ciò che ci siamo detti a cena. Per quello che riguarda ciò che devo fare io non sono necessarie le ali, ma un paio di stivali. Non ho da volare da nessuna parte. Bisogna ridire le stesse cose già dette, è una cosa che deve dire il presidente, io ho definito tutto in quella cena di una settimana fa, ho chiarito tutto. E' tutto chiaro, poi se volete continuare a fare acqua, fuoco, fuocherello, continuate a farlo, ma è tutto definito da quella sera".

Sulla difficoltà di vincere e ripetersi: "Per me è più difficile partire come squadra che parte ottava che una squadra come adesso, lavorata, a posto da ogni punto di vista. Il Napoli avrà un futuro importante, sono stati fatti passi concreti. E' più facile lavorare ora che quando sono arrivato".

Sulla volontà di rimanere per informare i tifosi: "E' sbagliato tirare in ballo i tifosi, è una cosa della società, ce lo siamo detti lì quella sera".

E' più difficile vincere o ripetersi?
"Per me è più difficile partire come squadra che parte ottava che una squadra come adesso, lavorata, a posto da ogni punto di vista. Il Napoli avrà un futuro importante, sono stati fatti passi concreti. E' più facile lavorare ora che quando sono arrivato. E' più facile lavorare ora che quando sono arrivato (indicando la casacca col coro dei tifosi, ndr)".

Sull'Inter: "Stimoli ce ne abbiamo molti, i calciatori scelti dalla società hanno tutti la disciplina verso loro stessi, non bisogna chiedergli di allenarsi, ma sono loro che lo chiedono. Loro sono finalisti di Champions, meritatamente, abbiamo tutto tutti finora tranne l'Inter e ci mancano solo loro e quindi sicuramente ci sono gli stimoli. Complimenti anche alla Roma ed alla Fiorentina, sono risultati importanti di cui tutti possiamo trarre benefici e li ringraziamo".

Questo gruppo ha espresso il massimo del suo potenziale?
"E' sempre difficile dirlo, sicuramente come possibilità di metterci le mani ed ambire è una rosa perfetta, sono tutti giovani e nel calcio che hanno espresso hanno fatto vedere cosa hanno ed è leggibile dove migliorare qualcosa, è un casino come quando sono arrivato... si parlava di tutti, in tutta la rosa c'erano pochissimi punti fermi, ma ci sono giocatori fantastici. Pure il presidente ha parlato di grande futuro, mi pare abbia detto che ha ambizioni Champions e lui l'ha portata da zero fin qui".

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 20 maggio 2023 alle 15:25 / Fonte: sportitalia.com
Autore: Antonio Vistocco
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