Frattese, Floro Flores: "Regalato il primo quarto d'ora. Serve bagno di umiltà"

Mastica amaro Antonio Floro Flores, tecnico della Frattese, dopo la sconfitta del "Giraud" contro il Savoia. Decisivo il rigore di Scarpa in apertura (1-0), concesso per un mani di Riccio dopo una splendida azione personale di Esposito, ma sono tante le recriminazioni del tecnico napoletano per il secondo stop in campionato dei nerostellati. E ben circostanziate anche le critiche verso i suoi giocatori. 

"Abbiamo regalato il primo quarto d'ora e questo si paga. Siamo stati inesistenti in quel periodo e, a maggior ragione contro un avversario forte e ben messo in campo, si rischia di andare sotto. E così è stato. Siamo scesi in campo con superficialità e presunzione, per questo occorre che ci facciamo presto un bel bagno di umiltà perché tante cose non mi sono piaciute. Io voglio una squadra che gioca con due tocchi al massimo, non che porti troppo palla. Mi mancavano peraltro cinque giocatori importanti per la manovra. Inesistenti in attacco? Il calcio è così, devi essere concreto perché non sempre può capitare che un avversario ti lasci troppe occasioni da rete. E se per fare un gol devi creare cinque o sei chance, diventa dura. Quando sblocchiamo il risultato, ci divertiamo pure, ma dobbiamo ancora fare il salto di qualità. Siamo costruiti per vincere e non ci possiamo permettere passi falsi. Chi gioca deve dare sempre il 100% con me, ma oggi non è stato così. Per questo sono molto incazzato e mi girano le scatole. Oggi potevano fare di più ma adesso dobbiamo solo lavorare e stare zitti. Chi non gioca mai dovrebbe dare tutto quello che ha quando gli viene offerta l'occasione per farlo. Il Savoia è forte e conoscevamo la difficoltà della gara. Sapevamo anche che avremmo trovato una squadra arrabbiata per la sconfitta di Pozzuoli. Eppure abbiamo sbagliato i primi 15 minuti nonostante ci fossimo detti in settimana che avremmo dovuto resistere alla loro pressione iniziale. Per questo sono rammaricato. Ora serve solo un esame di coscienza".