La scossa di terremoto delle 19.45 che ha colpito la zona di Napoli e provincia è stata la più forte degli ultimi 20 anni con magnitudo 3.8, epicentro Solfatara a tre km di profondità nella zona Pisciarelli, secondo le stime dell'Ingv. Lo sciame sismico susseguente, ai Campi Flegrei, è stato avvertito in gran parte della città, soprattutto nella zona più vicina a Pozzuoli.

Ma il boato è stato sentito anche a Posillipo, Fuorigrotta, Vomero, Agnano. Qui si segnalano al momento distacchi di calcinacci dalle abitazioni. A Fuorigrotta molte famiglie sono scese in strada bloccando anche la circolazione stradale. A Pozzuoli sono stati segnalati black out di energia elettrica, il Comune ha già disposto il dispiegamento di tutte le risorse della Protezione civile. Tantissime le chiamate ai Vigili del fuoco per verifiche in diversi appartamenti che hanno subito crepe. Il terremoto è avvenuto tra l'altro durante la diretta della Tgr Campania. 

Gente in strada, stop alle registrazioni in Rai 

È stata avvertita anche negli studi Rai di Fuorigrotta la scossa di terremoto che poco fa ha fatto tremare Napoli. A sottolinearlo è il conduttore del programma “Reazione a Catena”, Marco Liorni. Con un tweet ha avvisato che le registrazioni della trasmissione si sono dovute fermare ma non ci sono stati altri problemi e i tecnici hanno mantenuto la calma.

Sezione: Fuori Campo / Data: Ven 08 settembre 2023 alle 00:32 / Fonte: Napoli Today
Autore: Antonio Vistocco
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