Clamoroso a Giugliano. È durata praticamente meno di una settimana la nuova reggenza di Eduardo Imbimbo sulla panchina dei tigrotti. Secondo quanto appreso dalla nostra redazione, a dirigere l'allenamento pomeridiano al De Cristofaro c'era nuovamente Antonio Maschio, esonerato come noto dopo la sconfitta esterna col Monterosi. Una decisione all'apparenza sorprendente ma che, tuttavia, il patron Giovanni Palma avrebbe preso a malincuore e soltanto dietro pressione esplicita del gruppo, compatto e determinato nel chiedere il reintegro dell'ex centrocampista di Reggiana, Salernitana e Benevento. A quel punto, al massimo dirigente gialloblù non è rimasto che prendere atto della volontà dei calciatori e convincere Maschio ad accettare un nuovo incarico, malgrado il 43enne tecnico partenopeo fosse inizialmente deciso a respingere qualsiasi avance per poi cedere, spinto da un profondo senso di responsabilità verso quel nucleo di atleti che avevano preteso il suo ritorno. Ma le novità di giornata non sono finite qui, al netto del tesseramento di Francesco Savarise, ormai perfezionato: dopo l'addio di Enzo Agliano, sarà Ciro Raimondo, presente questo pomeriggio al De Cristofaro, ad occuparsi dell'area tecnica gialloblù. Un'altra mossa a sorpresa di Palma finalizzata a salvare il salvabile e conferire qualche punto di riferimento in più ad un gruppo smarrito. Anche se, al di là di qualsiasi artifizio societario o scelta creativa, il tempo sembra ormai scaduto e lo spettro di una retrocessione diretta sempre più ingombrante. Un definitivo salto nel buio che non sarebbe nient'altro che l'ultimo atto di una traversata nel deserto dolorosa e soprattutto mortificante per una tifoseria che, soltanto un anno fa, sognava ad occhi aperti un futuro ambizioso e, comunque, più dignitoso. 

Sezione: Serie D / Data: Ven 16 aprile 2021 alle 22:00
Autore: Stefano Sica
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